Qualcuno mi
ha scritto chiedendomi se mi ritengo fortunato: Non so se devo considerarmi
fortunato o sfortunato. Probabilmente più la prima che la seconda, però ho
avuto anch’io le mie sventure. Quattro anni fa mi hanno diagnosticato una
diabete, mi hanno curato e da allora mi devo controllare sempre su tutto quello
che mangio. Ma soprattutto ho perso mia moglie, ormai sei anni fa, che ha
sofferto a lungo prima di andarsene e che mi ha lasciato un grande vuoto
dentro. Per rimettermi in piedi ce n’è voluto, però la vita va avanti, mi sono
fatto forza e adesso mi posso definire un sereno pensionato che sa apprezzare
qual che ha. Ad esempio, sono in pensione da sei anni e ogni mese ricevo dallo
stato svedese un assegno che non è una grande cifra ma quando faccio i
confronti con le cifre delle pensioni medie che leggo sui giornali o con le
incertezze dei più giovani, mi sembra di essere dalla parte dei fortunati e
comunque per il mio tenore di vita sono sufficienti.
E anche la salute, a parte l’inconveniente che raccontavo prima, non mi ha abbandonato e mi consente di fare ancora una vita quasi normale. Mi rendo conto ogni mattina che la vita vale la pena di godersela veramente quando faccio le due cose che mi danno più soddisfazione. Da quando sono in pensione sono venuto a vivere in un appartamentino vicino a questo lago e di buon mattino faccio una corsetta sulla spiaggia, ad andatura leggera ma non meno di mezz’ora, se riesco a convincere qualcun altro vado in compagnia, se no da solo. Poi torno a casa, faccio colazione abbondante e la seconda cosa che mi godo ogni giorno è la passeggiata che faccio con la mia cagnolina, Chicca, una bastardina che ho tolto da un canile alla quale sono molto affezionato e con cui m’intendo a meraviglia.
Poi il pomeriggio leggo, navigo in internet o incontro i miei nipotini. Troppo poco?
No, secondo me basta per essere contenti.💓💓💓
E anche la salute, a parte l’inconveniente che raccontavo prima, non mi ha abbandonato e mi consente di fare ancora una vita quasi normale. Mi rendo conto ogni mattina che la vita vale la pena di godersela veramente quando faccio le due cose che mi danno più soddisfazione. Da quando sono in pensione sono venuto a vivere in un appartamentino vicino a questo lago e di buon mattino faccio una corsetta sulla spiaggia, ad andatura leggera ma non meno di mezz’ora, se riesco a convincere qualcun altro vado in compagnia, se no da solo. Poi torno a casa, faccio colazione abbondante e la seconda cosa che mi godo ogni giorno è la passeggiata che faccio con la mia cagnolina, Chicca, una bastardina che ho tolto da un canile alla quale sono molto affezionato e con cui m’intendo a meraviglia.
Poi il pomeriggio leggo, navigo in internet o incontro i miei nipotini. Troppo poco?
No, secondo me basta per essere contenti.💓💓💓
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