Ed insieme stiamo perdendo il ricordo della dolce piacere delle gocce di pioggia gelata del mese di Luglio a contatto con la pelle bollente. Il dolce dormire sotto un plaid di pura lana scozzese sul divano di pelle, ai piedi Chicca. Il piacere di indossare jeans e camicie a maniche lunghe un maglioncino nelle notti bianche di luce!
Ci sediamo all'ombra o sul divano in mutande e respiriamo forte, abbiamo imparato a respirare e leggere un libro allo stesso tempo. Altrimenti andiamo in spiaggia, a volte al sole, io soprattutto all'ombra. La natura inizia a perdere la sua bellezza nordica e comincia a somigliare a una sorta di lavagna tipo: "100 sfumature di marrone". Il prato è talmente brullo da scricchiolare sotto le scarpe quando ci si cammina sopra e la betulla dall'altra parte della strada brilla di giallo.
Tuttavia negli ultimi due giorni è stato un poco più sopportabile e ieri quando siamo usciti in bicicletta è caduto dal cielo qualche gocciolone. Un breve, ma graditissimo temporale estivo anche se sembra che il caldo abbia intenzione di farci compagnia ancora per un bel pezzo. Ed allora avanti senza paura. Dobbiamo abituarci a vivere con la pelle in fiamme, occhi piagnuccolanti, sudore e fiatone. Secondo le previsioni meteo sembra che nei prossimi giorni ci sarà poco da stare allegri.
L`alternativa sarebbe emigrare in Antardine, ma in questo momento non me la sento propio.
Vediamo quello che succederà, come mi sentirò alla fine dell`estate.
parola di nonno Franco.
*****